Lello Acone - un innamorato di Massa Lubrense
L'amore che Raffaele Acone, per gli amici Lello, nutre per la propria terra, Massa Lubrense, ha dato vita già da alcuni anni a questo progetto. Tanti sono gli argomenti che ruotano intorno al nostro bel paese di cui discutere. Lo sport e la politica, la scuola ed il commercio, quello che accade per le strade di Massa e quello che dice la gente sono solo alcuni dei temi che ci stanno a cuore.
Non chiedere ciò che il Tuo Paese può fare per Te, ma chiediti ciò che puoi fare Tu per il Tuo Paese! (John F. Kennedy)


Buongiorno a Voi, stamattina apriamo i nostri aggiornamenti con il bel messaggio e le belle foto ricevute da Don Saverio Casa che mi invia alcune foto ed uno scritto in vista della Festa del nostro patrono San Cataldo del Quale l’8 Marzo ne ricordiamo la Morte ed in occasione dell’anniversario Sacerdotale di Don Luigi Manganaro che ricade il sette marzo. Grazie Don Saverio, Auguri don Luigi e San Cataldo Proteggici sempre
Caro Lello, in ricordo di Don Costanzo Cerrotta e invocando la protezione del Patrono Principale di Massa Lubrense nell'approssimarsi della Solennità di San Cataldo Vescovo dell' 8 marzo, Ti Invio una foto, ringraziando la Signora Giovanna MiIgliorini per l’attenzione avuta, di un Matrimonio celebrato nell’ex Cattedrale di Massa il I marzo 1964.
Ed a seguire questo mio scritto:
“Solo Dio può far germogliare fiori tra le rocce”
Ricordando l’Anniversario Sacerdotale di Don Luigi Manganaro
7 marzo 1985 – 7 marzo 2021
“Col Concilio Vaticano II ci aspettavamo la primavera, e invece è venuto l'inverno”. A dirlo è stato Papa Paolo VI, oggi santo con Giovanni Paolo II. Il 1985 passa agli annali come l’anno di una forte ondata di gelo che si abbatte sull'Italia: una storica nevicata si registra a Cagliari, una nevicata del secolo in Val padana, nevica abbondantemente anche a Napoli. Il 7 marzo a Los Angeles, negli USA viene pubblicato il brano We Are the World, scritto da Michael Jackson e Lionel Richie. Il 7 ottobre, la nave da crociera Achille Lauro viene sequestrata da un commando guerrigliero palestinese. Don Giuseppe, o Giosy Cento, cantautore italiano, presbitero noto per le sue canzoni nonché consulente musicale del Meeting dei giovani di Pompei, sulla scia della cosiddetta musica leggera cristiana e direttore artistico del Meeting dei giovani verso il Giubileo, dopo la morte in un incidente stradale di tre ragazzi tra cui il bassista dei Parsifal, fonda l'associazione Ragazzi del cielo Ragazzi della terra. Realizza dunque progetti di solidarietà e molti dei proventi delle vendite dei suoi dischi sono donati all'associazione. In quegli anni nell’Ex Cattedrale le voci dei giovani accompagnavano con questo canto dell’autore sopra menzionato, le liturgie presiedute dal salesiano Don Adolfo L’Arco, predicatore scelto del triduo di San Cataldo in occasione dell’ordinazione sacerdotale di Don Luigi Manganaro avvenuta il 7 marzo del 1985: “Le stelle del cielo son tante nel buio, son come figli tuoi che vanno nella notte; e forse non si vede, ma è già la prima luce di albori inespressi che accendono speranze. E ora che nasca la speranza in mezzo a noi. Nei prati più nascosti son nati i fiori a gruppi, non cercano il rumore, ma inventano il tuo amore; dall’albero maturo già cadon tanti fiori, sembrava restar solo, ma presto darà frutti. Abbiamo tante case, ci dai una casa sola il posto c’è per tutti, c’è un pane e c’è l’amore; ci chiami a stare insieme per vivere il Vangelo e a non aver paura se il mondo non ci ama”.
Correva anche l’anno 1965. Il dì 7 marzo Vigilia della Solennità di San Cataldo Vescovo su indicazione di Don Costanzo Cerrotta, di allora parroco dell’Ex Cattedrale di Santa Maria delle Grazie, l’Arcivescovo di Sorrento, il caprese Mons. Carlo Serena rifondava il Capitolo dei canonici della sede soppressa della Diocesi Lubrense nel 1818. Il 16 luglio 1961 riceveva l’ordinazione sacerdotale, per le mani dello stesso Arcivescovo, Don Giuseppe Pollio nativo di Termini e cresciuto alla scuola del Cerrotta, già parroco della frazione posta di fronte all’isola di Capri. Appena tre anni prima il 13 luglio 1958, un altro Don Giuseppe - e cioè Don Peppino Esposito scomparso di recente - veniva annoverato con la sacra ordinazione nel numero dei sacerdoti massesi.
Riandando ancora indietro nell’arco di tempo, il 13 luglio del 1941 fu ordinato sacerdote un altro chierico massese, il Canonico Teologo Don Angelo Grieco, il quale venticinque anni dopo riceveva la dignità capitolare succedendo alla morte del Canonico Teologo Don Luigi Mollo. Il 7 marzo del 1985, vent’anni dopo la ricostituzione del Capitolo di Massa Lubrense, a distanza di ventiquattr’anni dall’ultima ordinazione di un sacerdote per la terra lubrense, a venti da quella di Don Angelo Grieco, nell’ Ex Cattedrale di Massa per le mani dell’ Arcivescovo di Sorrento e Vescovo di Castellamare di Stabia, il napoletano Mons. Antonio Zama, l’eccezionale evento della nascita di un nuovo sacerdote e della sua ordinazione (ricevuta tra l’altro con dispensa papale dell’allora Papa Giovanni Paolo II) per Massa riaccendeva la speranza, mai sopita del tutto, di avere ancora pastori per il gregge di Dio: vocazioni a servizio di Cristo e della Chiesa sua. Don Luigi Manganaro – il prossimo 7 marzo celebrerà il trentaseiesimo anniversario di sacerdozio – colmava questa attesa del tempo gestito da Dio, che con cuore di padre e madre non si stanca mai di essere paziente e misericordioso.
Gli anni novanta si presentarono ancora come una primavera per Massa. Si devono attendere in ogni caso nuovi tredici anni da quel non lontano 1985, perché il 30 maggio del 1998 la Città di Massa e la Chiesa Lubrense potessero gioire con l’ordinazione di nuovi presbiteri. Alla vigilia di Pentecoste, nella Cattedrale di Sorrento Mons. Felice Cece, Arcivescovo di Sorrento - Castellammare di Stabia ordinava presbiteri don Francesco Saverio Casa e don Mario Cafiero, legati questi ultimi all’ordinazione, solo dopo un anno quella del 28 aprile del 1999, di don Marco Scolari.
Don Antonino Minieri e Don Raffaele Scarpato, il primo ordinato sacerdote il 3 maggio del 2006, il secondo dopo tre anni, il 23 settembre del 2009 furono tra quelli che, aperto il Grande Giubileo del 2000 dall’indimenticabile Papa Giovanni Paolo II, diedero una salutare continuità affinché il purosangue massese fluisse nelle vicende storiche locali della nostra amata Città e dell’intera Chiesa Diocesana. L’epilogo di questa narrazione cronologica, composta di uomini e sacerdoti, spetterà a due nuovi novelli virgulti: don Mario Schisano ordinato sacerdote il 28 aprile del 2014 e don Gianluigi Persico, ordinato il 16 luglio del 2017 rappresentano non gli ultimi della serie, ma il principio - Deo adiuvante - di un’ermeneutica della continuità la quale renda la Chiesa di Massa e la sua Città un astro luminoso, proprio come il suo Patrono Principale, il Vescovo San Cataldo, da innumerevoli generazioni è invocato nell’antica preghiera: “Astro luminoso di Irlanda, glorioso San Cataldo, la cui nascita fu preannunziata dall’apparire di una fulgentissima stella sulla vostra casa, pastore vigilante in terra e Patrono possente in cielo, fate che la nostra mente resti sempre rischiarata dalle verità della fede”.

Ai congiunti tutti, distrutti dal dolore, in particolare, ai figli Luisa, Maria Grazia e Gennaro amici da sempre, ai generi, al fratello, alle sorelle, ai cognati, ai nipoti ed ai pronipoti tutti tra i Quali la cara Valentina, e i cari Costanzo, Luigi e Teresa, le sentite condoglianze mie, di tutta la Comunità Torchese e non solo mentre per la cara Anna Maria già Angelo e non potrebbe essere diversamente quest'oggi la nostra preghiera. Ciao Anna Maria!


Stamattina presso la Casa per anziani Cerulli si è iniziato a somministrare la prima dose di Vaccini Pfizer per i nostri concittadini ultraottantenni. Che tenerezza stamattina osservare tutti i nonnini in attesa di essere vaccinati, generazione preziosa e da salvaguardare. Al riguardo voglio informarVi che nostri nonnini vengono avvisati con mail spesso anche con preavviso minimo e sms spesso non arriva e per questo Vi invito a controllare la mail lasciata al momento adesione anche nella cartella spam. Pertanto Condivido con Voi questo messaggio ricevuto: Buongiorno Lello, lo segnalo a te perché riuscirai sicuramente ad avere più eco di me. Stanno arrivando le convocazioni per la somministrazione della prima dose di vaccino per gli over 80, ma ho notato che la mail inviata dalla Regione può anche andare nella posta indesiderata/spam mentre l’sms non arriva. Quindi attenzione . Grazie
E dalla pagina Facebook del nostro Sindaco il messaggio di speranza pubblicato all’atto della vaccinazione del nostro primo nonnino, Gennaro Maresca. Speriamo arrivi preso la fine del tunnel del quale oggi si intravede, lontana ancora l’uscita. E noi facciamo i bravi e rispettiamo le regole. Col Covid non si scherza:
Gennaro Maresca, 83 anni, è il primo cittadino di Massa Lubrense ad aver ricevuto il vaccino anticovid nel Centro Vaccinale di Villa Cerulli di via Reola a Massa Lubrense.
Una giornata importante per Massa Lubrense oltretutto accompagnata da un bel sole. E’ un giorno buono per i nostri ultraottantenni che saranno da oggi vaccinati. Si tratta della fascia di età a più alto rischio. Come primo giorno, siamo tutti un po’ emozionati ed in fase di rodaggio, qualche piccolo ritardo ma sta andando tutto bene.
Un grazie di cuore al nostro assessore alla salute Sonia Bernardo, alla direzione generale dell’ASL Na 3 SUD, al distretto sanitario con la direttrice Grazia Formisano, a tutti i medici di base di Massa Lubrense, alla struttura comunale con l'ingegnere Monica Coppola, alla Polizia Municipale ed al Comandante Carlo Fabiano, alla Protezione Civile ed al responsabile Rosario Acone ed alla cooperativa Prisma presieduta da Michele De Angelis.
Un gioco di squadra al servizio di Massa Lubrense e dei suoi cittadini. L’infrastruttura è pronta, funzionale e funzionante, ora speriamo solo che al più presto aumentino gli arrivi di vaccini per procedere con il resto della popolazione.


Da sabato in vigore il primo Dcpm Draghi con vari provvedimenti:
in zona rossa tutte le scuole vanno in didattica a distanza, anche le primarie. Il primo Dcpm di Mario Draghi ha stabilito che nelle aree in zona rossa andranno in didattica a distanza anche le scuole prima escluse, come le primarie. La zona rossa dà un giro di vite: chiuderanno le scuole di ogni ordine e con il via alla didattica a distanza per tutti.
Lo stabilisce il nuovo Dcpm (Decreto del presidente del consiglio dei ministri), il primo firmato da Mario Draghi, che entra in vigore da sabato fino al 6 aprile: il ministro della Salute Roberto Speranza e il ministro degli Affari regionali Maria Stella Gelmini hanno riferito le decisioni del consiglio dei ministri «Il principio guida adottato dopo confronto ampio con Parlamento e Regioni è la tutela della salute come questione fondamentale e faro, linea guida essenziale. Per ricostruire il Paese, per lo sviluppo del Paese, bisogna vincere la pandemia» ha detto Speranza sottolineando che i segnali dell’espansione del contagio sono in crescita e non solo per la variante inglese. Restano, comunque, i colori per determinare la suddivisione del territorio in base al rischio di contagio, rischio che la variante ha velocizzato spostando la diffusione a fasce più giovani. Motivo per cui in zona rossa, ora, chiuderanno tutte le scuole, ma la Dad scatterà per tutti anche senza zona rossa nel caso l’incidente del virus è pari o superiore a 250 ogni persone 100mila abitanti. Nelle zone bianche, si prevede la cessazione delle misure restrittive previste per la zona gialla pur restando in vigore le misure anti-contagio generali (come, per esempio, l’obbligo di indossare la mascherina e quello di mantenere le distanze interpersonali) e stop agli i eventi che comportano assembramenti come f iere, congressi, discoteche e pubblico negli stadi.
Dal 6 marzo, si prevede nelle zone rosse la sospensione dell’attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell’infanzia ed elementari. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali.
Zone arancioni e gialle – I Presidenti delle regioni potranno disporre la sospensione dell’attivita ̀ scolastica:
1. nelle aree in cui abbiano adottato misure più stringenti per via della gravità delle varianti;
2. nelle zone in cui vi siano più di 250 contagi ogni 100mila abitanti nell’arco di 7 giorni;
3. nel caso di una eccezionale situazione di peggioramento del quadro epidemiologico.
Musei, teatri, cinema e impianti sportivi
Nelle zone gialle si conferma la possibilità per i musei di aprire nei giorni infrasettimanali, garantendo un afflusso controllato. Dal 27 marzo, sempre nelle zone gialle, è prevista l’apertura anche il sabato e nei giorni festivi con prenotazioni on line.
Dal 27 marzo, nelle zone gialle si prevede la possibilità di riaprire teatri e cinema, con posti a sedere massimo del l 25% di quella massima, fino a 400 spettatori all’aperto e 200 al chiuso per ogni sala.
Restano chiusi palestre, piscine e impianti sciistici.
In tutte le zone è stato eliminato il divieto di asporto dopo le ore 18 per gli esercizi di commercio al dettaglio di bevande da non consumarsi sul posto.

Verso uno “smart tourism” per rilanciare il settore turistico in Italia.
È la proposta del “Modello Sorrento” presentato in occasione degli
“Stati Generali del Turismo” promossi dal Comune di Sorrento con il
patrocinio di Enit e Regione Campania e curati da VisVerbi.
Innovazione, sicurezza sanitaria e sostenibilità sono i temi attorno ai
quali hanno discusso il Ministro del Turismo Massimo Garavaglia, il
Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il Sindaco di
Sorrento Massimo Coppola, il Sindaco di Procida Raimondo Ambrosino, il
Presidente di Enit Giorgio Palmucci e il vice direttore de Il Sole 24
Ore Roberto Bernabò. Il panel è stato condotto da Gianluigi Nuzzi.
“Per le Regioni del Sud il turismo è fondamentale ed è il primo settore
che ripartirà non appena ci saranno le condizioni – spiega il ministro
del Turismo Massimo Garavaglia - Occorre organizzarsi per la stagione
estiva che è alle porte e dare continuità ad un settore che non si deve
più fermare. I vaccini possono essere una soluzione per garantire
massima sicurezza ai turisti, italiani e stranieri, che intendono
trascorrere le vacanze nel nostro Paese”.
Il Ministro sottolinea l’importanza di investire per “migliorare le
strutture, puntare sull’efficientamento energetico e sfruttare la
rivoluzione digitale in atto creando un ecosistema digitale che aggreghi
tutti i soggetti impegnati in questo grande settore spingendo il brand
Italia”.
“In era pre-Covid Sorrento poteva vantare su oltre 3 milioni di presenze
l’anno – sottolinea il sindaco di Sorrento Massimo Coppola -. Oltre 2.8
milioni erano stranieri, per lo più provenienti dal Regno Unito e dagli
Stati Uniti. Dobbiamo fare in modo che queste persone tornino a pensare
all’Italia e alla nostra terra come luogo accogliente e sicuro, ma per
farlo occorre una strategia collegiale che coinvolga l’intero comparto
del turismo e tutti i livelli istituzionali e dare vita ad uno smart
tourism all’avanguardia”.
Tra le proposte del Sindaco vi sono “Un modello di tracciamento efficace
che preveda tamponi in entrata e in uscita per i turisti. Nella
campagna vaccinale occorre dare priorità anche agli operatori
turistici”, spiega Coppola.
Gli Stati Generali sono l’inizio di un percorso che metterà a confronto
tutte le categorie del settore, tra cui albergatori, ristoratori, guide
turistiche e si concluderà nel mese di maggio con la presentazione di un
piano operativo da condividere a livello nazionale.
Durante l’incontro sono stati presentati i risultati della ricerca
condotta tramite Human, l’esclusiva piattaforma di web e social
listening realizzata da sviluppatori italiani con algoritmo italiano,
che durante tutto il mese di febbraio ha analizzato 453mila parole
estratta da oltre 4mila post, e relativi commenti su Facebook, Twitter e
Instagram per definire il sentiment dei social network nei confronti
del tema turismo. La ricerca è scaricabile a questo link:
https://we.tl/t-DC1CqJ89hg
L’Italia si conferma una meta di grande interesse per i turisti che
provengono dall’estero. Tra i Paesi più attenti alle nostre proposte vi è
il Lussemburgo, ma anche il Regno Unito, il Bahrein e l’Albania.
Ma se prima le ricerche che riguardavano il nostro Pase erano associate a
parole come mare, vacanza e bellezza, oggi le prime 3 ricerche del web
sono: viaggi per l’Italia, restrizioni per viaggi in Italia, viaggi in
Italia Covid. Segno che c’è tanto da ricostruire come immagine del Paese
e che la pandemia ha segnato profondamente le aspettative dei turisti.
Il turismo è un tema oggetto di attenzione, anche grazie all’avvicinarsi
delle vacanze pasquali, tanto da essere nella top ten dei temi più
discussi dagli italiani sui social. È, infatti, al nono posto, prima del
Mes e dopo l’ambiente. Significa che ci troviamo di fronte ad un
argomento sul quale si concentrano molte attese e aspettative che però
non trovano una risposta chiara. Il dibattito è acceso ma incerto: cosa
si potrà fare quest’anno? Ci faranno partire? Dovremo restare in Italia?
Ci saranno restrizioni?
Meno di un italiano su tre esprime fiducia nella ripresa del comparto, e
dunque nella prospettiva di una vacanza. Mentre il blocco tra chi non
esprime una posizione chiara e chi ha un orientamento negativo arriva al
70%. Nell’analisi semantica è interessante vedere che tra le
combinazioni di parole più usate c’è “obbligo vaccini”. Tema
imprescindibile, tra l’altro al terzo posto tra quelli più discussi, per
pensare a vacanze relativamente serene. Tra le regioni in cui si cerca
di più “viaggi in Italia” troviamo ai primi tre posti Sicilia, Trentino
Alto Adige e Calabria, mentre tra quelle in cui si cerca “viaggi
all’estero” troviamo Puglia, Toscana e Marche.
In Campania, rispetto al dato nazionale, c’è un’aspettativa positiva
leggermente più alta: 31,45% (Italia 29%) e un dato negativo più basso
(11.53% verso 14,44%). In tutta l’analisi semantica non emerge nessuna
parola connotata negativamente e i luoghi più digitati della Regione
sono Napoli e Sorrento.
a cura dell’Ago Press
Contatti Luigi D’Alise
Mail comunedisorrento@agopress.it

Per partecipare vi chiediamo di inviare una foto vostra e di donne che quotidianamente affiancano la vostra giornata al seguente sindaco@comune.massalubrense.na.it, entro le ore 12.00 di venerdì 5 marzo.
Grazie anticipatamente per la vostra collaborazione.
La Commissione Pari Opportunità


In considerazione del nuovo report dell’Unità di Crisi della Regione Campania relativo al periodo di osservazione 22-28 febbraio che evidenzia il miglioramento a Massa Lubrense dei parametri epidemiologici ed in considerazione della compatibilità dei dati ricevuti con quelli della “zona arancione” ho disposto la revoca delle misure restrittive previste nelle precedenti ordinanze. Con decorrenza immediata osserveremo la regolamentazione di “zona arancione” prevista per l’intera Regione Campania.
Questo non significa che tutto è finito e che d’ora in poi possiamo fare tutto quello che vogliamo. Basta un poco di disattenzione generale e potremmo ritornare in zona rossa. Il sistema a fasce di “colori” è basato sul senso di responsabilità dei singoli e della comunità. Faremo di tutto per mantenere alta la guardia dei controlli ma ogni singolo cittadino deve sentirsi responsabile, anche nei piccoli gesti di vita quotidiana, della propria salute e di quella degli altri.
In apertura l'ordinanza


COVID: LAURO (UNIMPRESA), SOSTITUZIONE ARCURI E' SVOLTA ATTESA

LO RICORDO, OGGI, AI SUOI AMICI, IN PARTICOLARE SORRENTINI SAMMARTINESI, CHE LO PORTANO SEMPRE NEL CUORE, CON LA CANZONE CHE GLI HO DEDICATO, ANNI FA, "UNO STRACCIONE, UN CLOWN," NELLA APPASSIONATA INTERPRETAZIONE DI FRANCESCA MARESCA (CLICCA QUI).
CIAO, LUCIO! RAFFAELE



E stamattina continuiamo in bellezza gli aggiornamenti di queste pagine, porgendo gli auguri di Buon Compleanno da parte della cara mamma Lina alla cara signora Clara Giannone di Metrano che oggi compie il Suo compleanno.
Agli auguri di Mamma Lina si aggiungono quelli dei Suoi Cuccioli e di tutti i miei Viistatori.
Auguri Clara e che possa essere per Te una giornata da incorniciare da trascorrere con i Tuoi Cari. Auguri!


Questi i dati del report del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL Napoli 3 Sud appena ricevuto.
Oggi sono risultate positive 3 persone, di cui 2 già in isolamento.
21 nostri concittadini sono invece guariti.
Sono stati eseguiti ulteriori 80 tamponi molecolari risultati negativi.
Attualmente i positivi al CoViD - 19 a Massa Lubrense sono 108.
A parte il rischio virus manca proprio il rispetto delle normative in materia di quiete pubblica, schiamazzi notturni, pubblica sicurezza , codice stradale, ubriachezza molesta e ostacolo alla circolazione pedonale davanti a pub-einebar-bar e sale gioco.
Speriamo che quando apriremo le finestre ed i balconi la situazione migliori🙏




Ancora uno di quei post che non vorresti scrivere questo di stasera, ancora quello che riguarda un nostro amico strappato ai Suoi Cari ed alla Sua famiglia quando ancora poteva godere dei frutti dei Suoi sacrifici di una vita. Sto parlando di Antonino, Tonino, per tutti noi, De Gregorio il titolare del Supermercato Despar di Massa Centro, uomo di Fede e molto devoto tra gli Altri anche a Padre Pio, voltato in quest'oggi dopo aver combattuto come un Leone contro il Mammone del secolo ed al Quale si è arreso non senza avergli dato filo da torcere. Tonino che voglio ricordarLo sempre sorridente e sempre disponibile ed al Suo posto di lavoro dall'alba a sera inoltrata da quest'oggi avrà il Suo da fare di certo lassù in Paradiso che di certo Gli avrà spalancato le Sue porte. E questa sera voglio aggiungere per salutare Tonino il messaggio commovente postato dalla nostra Amica Grazia del Piano Covello, alla Quale ho chiesto il permesso, che di certo è il pensiero di tutti noi che abbiam conosciuto e voluto bene a Tonino, Grazie Grazia:
Oggi è un giorno molto triste per noi massesi .
Antonino De Gregorio non è più con noi. Le più sentite condoglianze alla moglie Antonella, ai sui figli, a Pina e ai suoi genitori e a tutta la famiglia.
Ci mancherà tutto di lui, la sua disponibilità,la sua allegria, la sua generosità,la sua sensibilità,la sua presenza. Tonino Spesamia,come mio marito il Prof.Covello lo chiamava, ci lascia un esempio di vita e di forza.Non ha mai smesso di lottare e anche durante la sua malattia, il suo pensiero era per i suoi cari e per il suo lavoro. Tanti di noi hanno avuto la possibilità di conoscerlo e di essergli amico e ci porteremo nel cuore il suo ricordo indelebile.
La dolcissima zia Peppa ,Serena con la sua famiglia insieme a me abbracciamo Tonino con tutto il nostro affetto e con le nostre preghiere. Da oggi c'è un angelo in più su nel cielo...
Ciao Tonino
G.DPCovello
Domattina alle 9 e 30 l'ultimo saluto a Tonino nella Chiesa ex Cattedrale di Massa Centro. Vi ricordo che causa questo covid-periodo si dispensa dalle visite ai familiari e da queste pagine il mio grazie alla Zarrella e Starace perchè dà la possibilità a Chi non può uscire di casa e penso alle Persone anziane o malate di venire a conoscenza della nascita al Cielo di un Loro Amico, Conoscente o Parente e di recitare una preghiera per la Sua Anima ed abbracciare virtualmente i congiunti.Ciao Tonino
Ed alle nostre condoglianze si aggiunge anche il commosso ricordo di Don Luigi Maanganaro che vuole esternare così il Suo commosso ricordo di Tonino: Oggi per me è un giorno triste perchè è deceduto il caro amico Tonino De Gregorio ancora giovane, un grande lavoratore e sempre disponibile verso coloro che chiedevano aiuto . Quasi tutti i giorni fin quando ha potuto partecipava alla santa Messa. Faceva spesso visita ai sacerdoti anziani e ai frati francescani ammalati . Sono certo che il Signore gli avrà già donato un posto nei cieli e nella gloria dei santi



E stasera devo ancora, con mestizia, aggiornare le mie pagine con la triste notizia di un'altra nostra Concittadina chiamata al cospetto del Signore dopo aver donato tanto ai Suoi familiari, ragione prima della Sua vita.
Da queste pagine, allora, la nostra partecipazione al dolore immenso che ha colpito le famiglia De Gennaro e Cacace di Torca per la perdita, dopo una vita dedicata interamente alla famiglia, della cara ed amata mamma, zia e nonna Maria Giuseppa Cacace vedova De Gennaro nata al cielo quest'oggi.
Ai congiunti tutti, distrutti dal dolore, in particolare, agli amati Figli, ai Nipoti ed ai Congiunti tutti le sentite condoglianze mie e di Tutti i miei Visitatori mentre per la cara Maria Giuseppa già Angelo questa sera la nostra preghiera. Ciao Maria Giuseppa!
Grazie alla Zarrella e Starace perchè dà la possibilità a Chi non può uscire di casa e penso alle Persone anziane o malate di venire a conoscenza della nascita al Cielo di un Loro Amico, Conoscente o Parente e di recitare una preghiera per la Sua Anima ed abbracciare virtualmente i congiunti.
La cerimonia funebre domani 27 febbraio alle ore 10,00 nella Chiesa Parrocchiale San Tommaso Apostolo di Torca
Io e le mie sorelle abbiamo deciso di lasciar passare un po’ di giorni dalla scomparsa di mio papà prima di inviarti un ringraziamento.
Grazie per le tue belle parole e grazie a tutte le altre persone, massesi e non, che tram
una cosa che dovrebbe esserci permessa sempre si passa come concessione
questa e massa